di Generoso Picone, Il Mattino, 25 agosto 2023 

 

«A Napoli tutto si crea e niente si distrugge». Davanti a un ottimo Calvados, seduto a un tavolo interno al Caffè Gambrinus da cui si coglie il profilo di un parcheggiatore abusivo, Lamberto Lambertini fa pronunciare al protagonista di Un principe dada la sua verità. È una delle soste nel viaggio attraverso gli spazi della città e i luoghi della memoria condotto dall’uomo di teatro, artista, regista e narratore: un lungo itinerario che si dipana attraverso i decenni, richiamando incontri presenze, spettacoli, versi, esperienze e fantasmi per provare a fornire unitarietà e coerenza a un percorso articolato, vasto ed eccentrico.